Con la deliberazione ARERA n. 232/2022/R/eel è stata modificata le regolazione dei corrispettivi per lo scambio di energia reattiva con la rete elettrica.
Oggi agli utenti con tariffa usi diversi e con potenza impegnata superiore a 16,5 kW (sia in bassa che media tensione) si applicano penali sui prelievi di energia reattiva eccedenti il 33% dell’energia attiva (corrispondente ad un assorbimento con cosfi inferiore a 0,95).
La nuova regolazione, che entrerà in vigore il 1 aprile 2023, prevede che alla stessa categoria di utenti citata sopra, saranno applicate penali anche per l’immissione di energia reattiva. In questo caso, a differenza dei prelievi di energia reattiva, non è prevista alcuna soglia sotto la quale non si applicano penali, per cui saranno soggetti a penalità tutti i kVArh (kiloVoltAmpereReattiviOra) immessi in rete.
Per maggiori dettagli riguardo le modalità di calcolo, i valori dei corrispettivi, e le finalità del provvedimento, si rimanda direttamente al testo della delibera
PER GLI UTENTI CEDIS COSA CAMBIA ?
Nel caso specifico degli utenti connessi alla rete CEDIS, si specifica quanto segue:
- Nel caso di utenze in media tensione, sarà inviata singolarmente dai nostri uffici comunicazione apposita contenente le misure di energia reattiva immessa;
- Nel caso di utenze in bassa tensione non saranno applicate penali alle immissioni di energia reattiva in quanto i contatori elettronici installati presso le utenze non permettono di misurare tale valore (rif. delibera ARERA 232/2022 art. 7 lettera f)). Dal momento in cui presso le utenze saranno installati i contatori di nuova generazione (2G) tali misure saranno disponibili e da quel momento si applicheranno le penali.
Nei prossimi mesi seguiranno ulteriori comunicazioni per gli utenti connessi in media tensione.
I nostri uffici commerciali e tecnici restano a completa disposizione degli utenti per eventuali chiarimenti riguardo la nuova regolazione, nonché per approfondire i singoli casi di immissione di energia reattiva, e le necessarie operazioni per adeguarsi e ridurre gli scambi di energia reattiva.