Idroelettrico

Energia pulita e rinnovabile dalle nostre acque.
Fornitura Energia Elettrica

Il settore principale di attività del Consorzio Elettrico di Storo riguarda la produzione e la fornitura di energia elettrica. L’azienda cooperativa è infatti proprietaria di quattro centrali idroelettriche. Ad oggi le centrali idroelettriche del Consorzio hanno una capacità produttiva complessiva superiore a 5 MW

Accanto a queste ha iniziato l’attività alla fine del 2009 il cosiddetto “Tetto Fotovoltaico” allestito sopra il magazzino in area industriale a Storo.

Il CEDIS è inoltre proprietario di una moderna e capillare rete di distribuzione che interessa i Comuni di Storo, Bondone e Ledro (Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto ed in parte Bezzecca). La rete di distribuzione è costituita da una moderna cabina MT/MT di collegamento con la rete nazionale in località Gaggio a Storo e da circa 84 chilometri di linee di media tensione a 20 kV, di cui circa 53 chilometri in cavo isolato e interrato, che collega oltre 70 cabine di trasformazione MT/BT. La rete di bassa tensione è di circa 260 chilometri ed è quasi totalmente interrata.

PRODUZIONE

Produzione media annua: 16/18 milioni di KWh

Centrali idroelettriche:

  • Centrale ’87 – L’evoluzione della storica centrale del 1904 – un gruppo Pelton ad asse verticale
  • Centrale ’71 – La più grande centrale del Consorzio – due gruppi Pelton ad asse orizzontale
  • Centrale Lorina – un gruppo Pelton ad asse verticale
  • Centrale Lodrone – un gruppo Pelton ad asse orizzontale

CERTIFICATI VERDI

I Certificati Verdi sono titoli negoziabili, rilasciati dal GSE in misura proporzionale all’energia prodotta da un impianto qualificato IAFR (impianto alimentato da fonti rinnovabili), entrato in esercizio entro il 31 dicembre 2012 ai sensi di quanto previsto dal D. lgs. 28/2011, in numero variabile a seconda del tipo di fonte rinnovabile e di intervento impiantistico realizzato (nuova costruzione, riattivazione, potenziamento e rifacimento).Il meccanismo di incentivazione con i Certificati Verdi si basa sull’obbligo, posto dalla normativa a carico dei produttori e degli importatori di energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili, di immettere annualmente nel sistema elettrico nazionale una quota minima di elettricità prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili.

Centrale Palvico ’71: rinnovata grazie ai Certificati Verdi

È come avere una centrale nuova con un aumento di potenza pari a circa il 5%. L’investimento rientrerà in soli 10 anni, grazie ai cosiddetti Certificati Verdi. Stiamo parlando della centrale idroelettrica Palvico ’71, di proprietà del Consorzio ed in grado, da sola, di garantire oltre l’80% della produzione di energia elettrica del CEDIS. Avendo oltre trent’anni di età, ha potuto beneficiare degli incentivi statali a favore delle energie rinnovabili.

La Centrale Palvico ’71 è stata ammodernata con un costo complessivo di circa 2 milioni e 700 mila euro e gode dei benefici dei certificati verdi. In questi anni è stata ammodernata anche la Centrale Palvico ’87 la quale gode invece della tariffa onnicomprensiva.